Lavorazioni Complementari
VERNICIATURA
Lo scopo delle vernici e dei rivestimenti organici è essenzialmente duplice.
Possono estere richiesti per fornire una soluzione a problemi estetici o protettivi, o a entrambi.
È difficile, se non impossibile, mettere assieme in un unico rivestimento tutte le caratteristiche auspicabili; le principali proprietà che un rivestimento può avere sono: opacità, ri-coprimento, colore, lucentezza, levigatezza, tessitura, adesione al substrato, proprietà fisiche e meccaniche specifiche (durezza, resistenza all’usura e all’impatto), resistenza ad agenti chimici, protezione dalla corrosione e l’omnicomprensiva durabilità. Nella pratica si ricorre sovente all’utilizzo di un “sistema” protettivo, costituito da più rivestimenti depositati in successione, e che conferiscono ognuno una certa proprietà. Il numero di strati diversi necessari per costituire un rivestimento completo dipende dal tipo di substrato e dall’ambiente nel quale il manufatto verrà utilizzato. Un tipico sistema protettivo è costituito da un primer, un undercoat e un topcoat. Ognuno di questi può avere pigmenti nella sua composizione, ed è probabile che per ognuno di questi vengano applicati più strati (mani). Il primer è impiegato spesso per sigillare il substrato e conferire un mezzo per raggiungere una buona adesione fra questo e l’undercoat; può conferire solamente opacità oppure può essere determinante la sua funzione di ponte per assorbire gli stress meccanici fra il substrato e il rivestimento qualora si realizzasse, per esempio, l’infragilimento e l’indurimento di quest’ ultimo a causa della vita del pezzo, o si verificasse la dilatazione termica del substrato se sottoposto ai cicli giornalieri o stagionali. L’undercoat ha due scopi fondamentali: contribuire significativamente alla copertura del substrato e fornire uno strato sufficientemente liscio sul quale applicare il topcoat. Il topacoat è quindi applicato per completare il processo di rivestimento e conferire la finitura superficiale ed estetica desiderata. È il sistema nel suo complesso che dà protezione al legno o al metallo sul quale è applicato. Il deterioramento delle vernici è attribuibile ai cambiamenti nella natura chimica del film con conseguenti cambiamenti nelle sue proprietà meccaniche e fisiche; questi cambiamenti sono strettamente e inevitabilmente legati ai fattori ambientali: la semplice radiazione solare è responsabile del degrado della reticolazione del polimero. Lo sviluppo di nuovi pigmenti può contribuire al miglioramento della durabilità, ma il punto debole del sistema rimane il legante polimerico. Lo sviluppo di sistemi di rivestimento per uno specifico scopo finale e per determinate condizioni ambientali è l’approccio ideale, ma diviene praticabile solo quando è possibile superare i compromessi economici (rapporto costi-benefici) che altrimenti è guida alle scelte del consumatore.